Pedagogista

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La consulenza pedagogica individuale è rivolta a minori e/o adulti che affrontano o si preparano ad affrontare momenti di formazione evolutiva.

Possono essere presenti momentanee situazioni critiche oppure disagi, o semplicemente volontà di miglioramento personale che necessitano dell’intervento pedagogico.

La finalità della consulenza pedagogica individuale è migliorare il benessere di vita del soggetto e di conseguenza la propria qualità di vita.

La consulenza pedagogica individuale si basa sul colloquio pedagogico che favorisce il soggetto in età evolutiva e non solo a trovare e costruire possibili soluzioni migliorative del proprio status esistenziale.

La consulenza pedagogica di coppia è rivolta a partner legati da relazione stabile in presenza o assenza di  genitorialità. La finalità della consulenza pedagogica di coppia è co-costruire uno stile comunicativo il più possibile aderente alle dinamiche di vita condivisa tra i partner nonché puntare sull’armonizzazione educativa delle routine di vita pratica.

La consulenza pedagogica di coppia offre alle coppie la possibilità di sperimentare e ritrovare il benessere di coppia perduto, oppure accettare una nuova condizione di benessere possibile pur affrontando criticità evolutive verso un loro superamento.

La consulenza pedagogica può avere connotati giuridici quando supporta i coniugi in fase di separazione coniugale ed in fase di affido di minori, collaborando sia con figure giuridiche legali e tribunali.

La consulenza pedagogica genitoriale, si rivolge al singolo genitore, oppure alla coppia genitoriale.

Per quanto concerne genitorialità singola, il pedagogista accompagna madre e/o padre attraverso un percorso di conoscenza del proprio stile genitoriale e di conseguenza del proprio agire educativo con i propri figli. In caso di separazione coniugale il pedagogista può intervenire come CTP, commissario tecnico di parte, collaborando con i legali di riferimento.

La consulenza pedagogica genitoriale di coppia verte all’analisi e comprensione del proprio stile educativo genitoriale coniugandolo con quello del partner genitoriale, in favore di buone pratiche educative verso il figlio e /o figli.

La consulenza pedagogica genitoriale è rivolta anche a coppie favorevoli alla genitorialità, in percorsi strutturati per la preparazione genitoriale (affiancamento alla coppia dagli esami perinatali, al supporto pedagogico durante la gravidanza sino all’organizzazione del setting domestico per accoglienza del neonato).

La consulenza pedagogica genitoriale, propone percorsi strutturati e finalizzati all’adozione ed affiancamento periodico costante anche in fase di costruzione della nuova routine quotidiana post adozione.

La consulenza pedagogica con il bambino comprende il supporto e l’accompagnamento educativo nelle fasi di sviluppo evolutive quali: prima infanzia (0-3 anni), seconda infanzia (3-6/7 anni), fanciullezza (7/10 anni). In queste età evolutive, è possibile creare percorsi educativi personalizzati che supportino il bambino verso un’approfondita conoscenza di sé e dell’ambiente che lo circonda, sia esso famigliare, oppure di socializzazione secondaria (asilo nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria).

Il pedagogista supporta nella comprensione delle dimensioni corporeo vocali, relazionali ed emotive proponendo percorsi finalizzati e specifici qualora osservasse situazioni di disagio o fragilità.

La consulenza pedagogica rivolta al preadolescente (10-13 anni) ed all’adolescente (13-17 anni), si propone di lavorare in ottica di prevenzione educativa e potenziamento del benessere di vita.

L’aspetto preventivo conduce il pre-adolescente e l’adolescente a conoscere nuovi contesti di vita e di sviluppo, scoprendo caratteristiche di evoluzione corporeo-relazionale nuove e cariche di aspettative.

Il pedagogista si propone di personalizzare percorsi di educazione all’affettività ed alla sessualità con specifica delicatezza, propria del mondo pedagogico.

Inoltre, sono possibili percorsi di prevenzione al bullismo ed alle dipendenze. L’obiettivo della consulenza pedagogica adolescenziale è quello di creare relazione dove i silenzi tipici di questa fase evolutiva e di sviluppo creano chiusura, specialmente nelle relazioni familiari.

La consulenza pedagogica rivolta al bambino ed all’adolescente offre anche la possibilità di relazionarsi con la specificità dell’autismo.