Mindfulness è una parola inglese che significa consapevolezza.
È infatti la traduzione in inglese della parola 'sati' che in lingua pali significa 'attenzione consapevole'.
In altre parole è l'atto di mantenere l'attenzione focalizzata sull'esperienza presente e, ogni volta che ci si distrae, riportarla nel presente.
È l'atto della mente che osserva se stessa. Rimanendo distanziata dai suoi contenuti (sensazioni e pensieri) e non fusa con essi.
Vi è mai capitato di entrare in una stanza senza ricordare il motivo preciso? Ecco, in quel momento eravate un tutt’uno con i vostri pensieri.
Jon Kabat Zinn, biologo molecolare che per primo ha sviluppato esercizi e protocolli mindfulness studiandone l’efficacia, definisce tale pratica come il ‘porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante’.
La mindfulness serve a diventare padroni della propria mente. È una capacità regolatoria: permette di gestire in modo efficace l'attenzione, le emozioni e i pensieri.
Questo a sua volta provoca una riduzione dello stress e dell’ansia, un miglioramento dell'umore e la capacità di cambiare alcuni modi automatici di reagire.
Viene anche utilizzata come strumento in molte forme di psicoterapia.
Si tratta infatti di un metodo basato sulle evidenze scientifiche, diversi studi cioè attestano gli effetti della pratica meditativa su alcune strutture anatomiche del cervello.
Si sottolinea come essa:
- innalzi la risposta immunitaria
- abbassi la pressione sanguigna e la frequenza del respiro
- migliori la stabilità emotiva e la percezione di benessere
- alzi i valori della dopamina
- riduca GABA, adrenalina e cortisolo associati agli stati ansiosi
La mindfulness è uno stato di funzionamento della mente che riduce la fusione con i propri pensieri. Ciò aiuta a rendersi conto di quando inneschiamo il nostro pilota automatico o di quando reagiamo in modo impulsivo.
Si tratta di una capacità detta di decentramento, ovvero l’essere in grado di relazionarsi ai propri pensieri come ad un semplice contenuto mentale e non come un dato di fatto incontrovertibile. Molto spesso, invece, reagiamo alle nostre interpretazioni come se fossero dei fatti veri e propri.
Un’altra capacità che viene allenata attraverso la mindfulness è quella di lasciare andare i pensieri, le preoccupazioni e le angosce imparando ad assumere un atteggiamento connotato da maggior accettazione.
Infine la mindfulness ci aiuta a godere del momento presente, che sia una passeggiata, un viaggio in treno o una cena in compagnia.